Studio Nizzoli - Sporting Marina Punta Faro, 1977-1984 (modificato)

Lignano Sabbiadoro - via Monte Ortigara, 3

"Casa Vogue", 139, marzo 1983. Fotografia di Carla De Benedetti

90 Architettura del Novecento a Lignano

Lo Sporting è un progetto che si distingue per la sua raffinata rilettura degli elementi storici in chiave contemporanea. Il colonnato che circonda la piscina esterna non è solo un riferimento all'architettura antica, ma una citazione diretta del foro aquileiese, arricchita dall'ironia tipica del linguaggio postmoderno. Questo accostamento tra antico e moderno, tra il sacro e il profano, rappresenta una delle cifre stilistiche più affascinanti di questo progetto.

La struttura dello Sporting include anche un edificio, in origine rivestito con doghe in legno, che ospita una maestosa cupola trasparente. La particolarità di questa cupola, realizzata in struttura metallica nuda, è la sua capacità di integrarsi armoniosamente con il contesto circostante, offrendo al tempo stesso una visione contemporanea dello spazio architettonico. La trasparenza della cupola permette alla luce naturale di entrare liberamente, creando un effetto di apertura e leggerezza.

Il legno è un elemento ricorrente anche nelle residenze Terramare, vicine allo Sporting, progettate da Gianfranco Torossi. In queste residenze, ampi serramenti nastriformi in legno si fondono con la modernità della struttura, mantenendo un equilibrio tra tradizione e innovazione.

L’ingegneria dell’intero porto turistico, che comprende sia lo Sporting che le residenze Terramare, è stata curata dallo studio Conti e Associati, un team che ha saputo coniugare la tecnica costruttiva con una visione estetica audace e innovativa. La loro esperienza ha permesso di creare un complesso che non solo risponde alle esigenze funzionali, ma che si presenta come un’opera d’arte architettonica.

Questo progetto è un esempio perfetto di come il postmoderno possa reinterpretare e attualizzare elementi del passato, offrendo soluzioni stilistiche e ingegneristiche che guardano al futuro, senza rinunciare al fascino della storia.