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90 Architetture del Novecento a Lignano

Agradecemos a la Biblioteca de Lignano Sabbiadoro por habernos permitido difundir el resultado de un estudio encargado por el Ayuntamiento de Lignano Sabbiadoro en 2016.


📘 El mapa ofrece una nueva perspectiva de Lignano, enfocándose en la arquitectura en lugar de las típicas actividades de playa. Derivado de un estudio del archivo y la biblioteca municipal, es una herramienta divulgativa que ayuda a los visitantes a explorar y apreciar el patrimonio arquitectónico de la ciudad.




Aunque no aborda detalladamente la historia urbanística, el mapa facilita las visitas a pie o en bicicleta para descubrir las arquitecturas más relevantes. Su objetivo principal es ofrecer a los visitantes una nueva y estimulante visión de la ciudad.




La Crescita di Lignano: Dagli Inizi alla Seconda Guerra Mondiale (1903-1943)

Sin dai suoi inizi nel 1903, Lignano si sviluppò dalla parte orientale verso ovest, con iniziative turistiche che portarono alla costruzione dei primi alberghi e delle ville lungo due assi stradali principali. Dopo la distruzione dello stabilimento balneare durante il conflitto, la città ripartì con la progettazione della Terrazza a Mare da parte di Provino Valle, segnando una nuova fase di sviluppo urbano. Negli anni '30, miglioramenti infrastrutturali come la viabilità e le opere di bonifica consolidarono Lignano come rinomata destinazione turistica, caratterizzata dalla costruzione di importanti strutture come la chiesa, la darsena e la celebre colonia marina.

Lignano Pineta: Una Rivoluzione Urbana e Architettonica (1947-1959)

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la ricostruzione dell'Italia accelerò lo sviluppo turistico, con una particolare attenzione alla necessità abitativa. A Lignano, i progettisti trasferirono gli esiti del dibattito sull'abitazione, portando avanti una cultura architettonica sperimentale. Il piano di Lignano Pineta, redatto da Marcello D'Olivo, rappresentò un fondamentale gesto di rigenerazione urbana, caratterizzato da una nuova mentalità urbanistica e architettonica che ridefiniva i rapporti tra uomo, natura e architettura.

Lignano e la Corsa al Mare negli Anni Sessanta (1960-1969)

Negli anni '60, la trasformazione del territorio per scopi turistici si consolidò con i piani per Lignano Sabbiadoro, Pineta e Riviera. Durante il boom economico, il numero di posti letto e presenze triplicò in dieci anni, ma le risposte urbanistiche differenziarono significativamente tra le varie aree. I progetti di D'Olivo per Pineta e di Piccinato per Riviera contrastarono il degrado speculativo, mentre la "corsa al mare" portò alla deturpazione delle coste, evidenziando il contrasto tra sviluppo turistico e pianificazione sostenibile.

Lignano: Opere Pubbliche e Sviluppo Turistico (1970-2000)

Negli anni '70-'80, Lignano consolida la sua posizione come importante destinazione turistica, realizzando opere pubbliche significative come la chiesa di Pineta, il Municipio, e l'Arena per concerti. Lignano Riviera si arricchisce di architetture di pregio, seguendo il migliore design italiano dell'epoca, mentre si cerca di mantenere un ambiente calmo e silenzioso, in contrasto con lo sviluppo turistico più caotico.


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